La presunzione di distribuzione ai soci di utili extrabilancio di una Srl non può legittimamente operare in danno a quel socio che abbia dimostrato di essere estraneo alla gestione societaria. Questa è un osservazione della sentenza n. 2000/03/2019 della Commissione Tributaria di Salerno. Il ricorrente riceveva un avviso di accertamento per imposte dirette e IVA, rappresentava di essere socio non amministratore di una Srl, già sottoposta a verifiche e controlli. L’Agenzia delle Entrate recuperava in capo al socio quanto dovuto sugli utili presuntivamente percepiti in sede di distribuzione.
Il ricorrente, in quanto socio non amministratore, non aveva la gestione della società e pertanto fondava l’impugnazione dell’atto a lui indirizzato, sull’illegittimità della ripresa del maggior reddito da partecipazione, producendo documentazione che dimostrava che, di fatto, era totalmente estraneo alle vicende.