Di seguito, la tabella dei principali interventi previsti dal decreto “Cura Italia”, in corso di pubblicazione.
Sospensione dei termini per gli adempimenti e di alcuni versamenti fiscali | Rivisto il calendario fiscale degli adempimenti. Per i soggetti che hanno ricavi o compensi superiori a 2 milioni, i versamenti in scadenza al 16 marzo sono differiti di 4 giorni. Per i soggetti entro i 2 milioni, invece, i versamenti sono sospesi fino al 31 maggio. Sospensione anche per i settori delle filiere più colpiti. | |
Sospensione e versamenti contributi, ritenute e assicurazioni obbligatorie settori maggiormente colpiti | Sospensione per imprese turistico-ricettive, agenzie di viaggio e turismo, tour operator aventi il domicilio fiscale, la sede legale o la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato, settore dello sport, dell’arte e della cultura, del trasporto e della ristorazione, dell’educazione e dell’assistenza. | |
Assicurazione obbligatoria, contributi previdenziali | Proroga dei termini per le scadenze relative al periodo 23 febbraio 2020 – 31 maggio 2020. I termini riprendono a decorrere dal 1° giugno 2020, consentendo anche la rateizzazione dei pagamenti senza applicazione di sanzioni e interessi. | |
Cartelle di pagamento | Sospesi i pagamenti per le cartelle in scadenza dall’ 8 marzo al 31 maggio. Si pagheranno in unica soluzione dal 31 maggio 2020. | |
Controlli e verifiche | Sospensione dell’attività di accertamento fiscale dall’8 marzo al 31 maggio. I termini di prescrizione per l’Agenzia delle Entrate sono prolungati di due anni. | |
Locazioni negozi | Previsto Credito d’Imposta del 60% per i canoni di locazione del mese di marzo. Si applica in compensazione con il Mod. F24. Escluse dalla misura le farmacie. | |
Lavoro, Cigs allargata | Trattamento ordinario di integrazione salariale o di accesso all’assegno ordinario per un periodo massimo di nove settimane. Previste procedure semplificate, per esempio escludendo il versamento del contributo addizionale. La misura è applicabile anche a chi già è in Cigs o in solidarietà. Escluso il lavoro domestico. | |
Licenziamenti | Il datore di lavoro, indipendentemente dal numero dei dipendenti, non può recedere dal contratto per giustificato motivo oggettivo. Precluso per 60 giorni l’avvio delle procedure di impugnazione dei licenziamenti individuali e collettivi e sono sospese le procedure pendenti. | |
Partite Iva | Indennità di 600 euro. | |
Periodo di quarantena | Equiparato a due settimane di malattia. | |
Moratoria mutui | Esteso l’intervento del Fondo anche alle ipotesi di sospensione dal lavoro o riduzione dell’orario di lavoro per un periodo di almeno 30 giorni. Moratoria estesa anche alle partite Iva che si trovano in difficoltà con il pagamento delle rate del mutuo per l’acquisto dell’abitazione principale a fronte di un calo apprezzabile del fatturato del 33%. Esclusa la soglia Isee per l’accesso al fondo. | |
Micro piccole Imprese | Moratoria straordinaria volta ad aiutare le microimprese e le piccole e medie Imprese per quanto concerne l’accesso al credito, con linee di credito agevolate e restituzioni dilazionate da concordare con il singolo Istituto. | |
Assemblee societarie | Previsto voto in via elettronica o in corrispondenza. | |
Settore agricolo e pesca | Previsto Fondo di 100 milioni di euro per il sostegno del settore. | |
Cessione crediti deteriorati | Possibilità di trasformare in credito d’imposta una quota di attività per imposte anticipate (Dta) riferite a determinati componenti, per un ammontare proporzionale al valore dei crediti deteriorati che vengono ceduti a terzi. L’intervento consente alle imprese di anticipare l’utilizzo come crediti d’imposta di tali importi, di cui altrimenti avrebbero usufruito in anni successivi, determinando nell’immediato una riduzione del carico fiscale. | |
Comunicazioni rifiuti | Proroga al 30 giugno dei termini e dati sulla raccolta dei rifiuti. |